Corso RSPP Datore di lavoro – Moduli 1 e 2 – Rischio Alto

Corso RSPP Datore di lavoro – Moduli 1 e 2 – Rischio Alto

89,00 + IVA

Corso di Formazione E-learning dedicato ai Datori di Lavoro che intendono svolgere il ruolo di RSPP per aziende classificate ad alto rischio, erogato in modalità asincrona, tramite piattaforma conforme ai requisiti previsti dall’Accordo Stato Regioni del 7/7/16.
Al termine del corso viene rilasciato Attestato di Superamento valido in tutto il territorio nazionale.

Caratteristiche del corso

Tipologia di corso: E-Learning modalità asincrona, disponibile 7 giorni su 7 (h24), tramite piattaforma conforme ai requisiti dell’Accordo Stato Regioni del 7/7/16.
Destinatari: Datori di Lavoro che intendono svolgere il ruolo di RSPP per aziende classificate ad alto rischio
Durata: 24 ore
Test di verifica della comprensione: a risposte chiuse
Rilascio attestato: al superamento del test di verifica della comprensione
Tempo di fruizione del corso e-learning: 90 giorni dalla data di attivazione (il corso viene attivato entro 24h dalla ricezione del pagamento)

My Advisor Srl Società Benefit è sede territoriale di A.I.F.E.S. in Lombardia (MILANO1) e possiede i requisiti previsti per poter operare in qualità di formatore in materia di salute e sicurezza sul lavoro, rilasciando Attestati di Formazione validi su tutto il territorio nazionale.

 

Obiettivi del corso: L’obiettivo della formazione per Datori di Lavoro che intendono svolgere il ruolo di RSPP, in rispetto dell’Accordo Stato Regioni in vigore dal 26 gennaio 2012 e D.Lgs. 81/08 è fornire conoscenze e metodi ritenuti indispensabili per affrontare e risolvere le problematiche connesse all’attuazione e alla gestione della sicurezza e salute sul lavoro.

Descrizione: L’Accordo Stato-Regioni del 2011 consente l’utilizzo delle modalità di apprendimento e-Learning solo per il modulo 1 (normativo) ed il modulo 2 (gestionale) e per l’aggiornamento.
La formazione in modalità e-learning dei datori di lavoro che svolgono il ruolo di RSPP (DLSPP) deve quindi essere completata con due moduli di formazione in presenza in aula (moduli 3 “tecnico” e 4 “relazionale”) di ulteriori 24 ore per aziende classificate ad alto rischio (i moduli 3 e 4 non sono compresi in questo corso).

Per info e prezzi in merito all’erogazione in presenza/videoconferenza dei moduli 3 e 4 vi invitiamo ad inviare una email a formazione@myadvisor.it

Programma del Corso

L’APPROCCIO ALLA PREVENZIONE NEL D.LGS. 81/2008

  1. Introduzione al D.lgs. 81/08 e alla valutazione dei rischi
  2. Definizione di concetti base della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
  3. Principi del D.lgs. 81/08: Informazione ai lavoratori
  4. Principi del D.lgs. 81/08: Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti

IL SISTEMA LEGISLATIVO: ESAME DELLE NORMATIVE DI RIFERIMENTO

  1. Introduzione alla storia legislativa a tema salute e sicurezza sul lavoro
  2. L’evoluzione dell’approccio alla salute e sicurezza sul lavoro, istituzione dell’assicurazione, il Codice civile
  3. La Costituzione, il Codice penale, i DPR degli anni ’50
  4. Lo Statuto dei lavoratori, principi cardine dell’art. 2087 del CC, la legislazione degli anni ’80 e ’90
  5. Struttura e contenuti del D.lgs. 81/08
  6. Il quadro giuridico europeo, i profili di responsabilità amministrativa
  7. La legislazione relativa a categorie particolari di lavoratori
  8. Il quadro legislativo antincendio, le norme tecniche e le attività di normalizzazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro

IL SISTEMA DI VIGILANZA E ASSISTENZA

  1. Organi di controllo e vigilanza
  2. Sistema delle prescrizioni e delle sanzioni: esempi di sentenze
  3. Il ruolo di ASL, INL, VV.F., INAIL, ARPA
  4. Organismi normatori, controlli e verifiche sulle attrezzature, obblighi generali del DdL
  5. Obblighi specifici del DdL, controlli iniziali, periodici e straordinari, verifiche periodiche, indagini supplementari, verifiche sulle attrezzature più comuni e diffuse
  6. Modalità di effettuazione delle verifiche periodiche, comunicazione di messa in servizio, soggetti terzi abilitati
  7. Modalità e tariffe per le verifiche, suddivisione dei gruppi di attrezzature, impianti esclusi
  8. Impianti e apparecchiature elettriche: obblighi del DdL, requisiti di sicurezza, lavori sotto tensione e in prossimità di parti attive
  9. Informazione, assistenza e consulenza, collaborazione con organismi paritetici

I SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE

  1. Introduzione alle figure principali della sicurezza in azienda
  2. Datore di Lavoro e Dirigente per la sicurezza
  3. Individuazione del Datore di Lavoro
  4. Requisiti e adempimenti per la delega di funzione
  5. Responsabilità amministrativa
  6. Modelli di organizzazione e gestione, obbligo formativo del DdL
  7. Incapacità tecnica del DdL, obbligo di formazione preventiva del personale
  8. Responsabilità civile e penale del DdL: esempi di sentenze
  9. Il ruolo del Preposto
  10. Il ruolo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
  11. RSPP interno o esterno, ruolo del ASPP, individuazione e valutazione dei rischi
  12. Elaborazione delle misure preventive e delle procedure, promozione di programmi di formazione, informazione e addestramento, riunione periodica
  13. Il ruolo del Medico Competente e del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
  14. Individuazione e segnalazione dei rischi, casi in cui RLS e preposto coincidono, RLS nella giurisprudenza
  15. Comunicazione funzionale ed efficace, sentenza penale con condanna del RLS per omicidio colposo, cooperazione colposa
  16. Ruolo proattivo del RLS, condizione di dolo eventuale, traccia scritta delle comunicazioni del RLS, volontà di assumere il ruolo di RLS
  17. Il ruolo dei Lavoratori e degli Addetti alle Emergenze
  18. Obblighi dei progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori, imprese familiari e lavoratori autonomi

IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI – PARTE 1

  1. Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione
  2. Principio di precauzione
  3. Infortuni: definizione, condizioni necessarie ed esempi
  4. Infortuni: infortunio in itinere e tutela INAIL
  5. Malattie professionali: definizione, condizioni necessarie, esposizione a fattori di rischio, tabellate e non tabellate
  6. Dati statistici INAIL sugli infortuni
  7. Dati statistici INAIL sulle malattie professionali, cause degli infortuni
  8. Fattori oggettivi e soggettivi degli infortuni sul lavoro
  9. Valutazione dei rischi: DVR, modalità di effettuazione e oggetto della valutazione
  10. Valutazione dei rischi: matrice del rischio, teoria del “formaggio svizzero”, tipologie di rischio
  11. Valutazione dei rischi: riferimenti e obblighi normativi
  12. Valutazione dei rischi: coinvolgimento dei lavoratori, strumenti per la valutazione, acquisizione delle informazioni, cosa valutare
  13. Fasi della valutazione dei rischi: individuare i pericoli e i rischi, individuare i soggetti esposti, valutare e attribuire un ordine di priorità
  14. Fasi della valutazione dei rischi: decidere l’azione correttiva, intervenire con azioni concrete, controllo e riesame
  15. Applicazione delle procedure standardizzate per la valutazione dei rischi

IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI – PARTE 2

  1. Valutazione dei rischi da interferenze nella gestione dei contratti di appalto o d’opera o di somministrazione
  2. Luoghi di lavoro e stress lavoro-correlato
  3. Movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetitivi
  4. Lavoro al videoterminale
  5. Attrezzature di lavoro, rischi meccanici e da esposizione a vibrazioni
  6. Rischio elettrico e campi elettromagnetici
  7. Rischio chimico
  8. Contenuti e organizzazione del DVR

IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI – PARTE 3

  1. Sicurezza o produzione?
  2. I costi della NON sicurezza
  3. I costi degli infortuni
  4. Costi palesi e costi nascosti
  5. MOG di tipo volontario: D.Lgs. 231/01, applicazione, responsabilità penale dell’impresa, reati presupposti
  6. MOG di tipo volontario: modelli organizzativi, efficacia esimente, sanzioni pecuniarie
  7. MOG di tipo volontario: 231 e 81/08, sanzioni interdittive

LA GESTIONE DELLE EMERGENZE

  1. Gestione delle emergenze
  2. Rischio incendio e cenni di primo soccorso
  3. Addetti alla gestione delle emergenze e regole per le chiamate di emergenza
  4. Normativa antincendio e piano di emergenza ed evacuazione (PEE)
  5. Contenuti del PEE
  6. Gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza, assistenza alle persone con esigenze speciali
  7. Esempio di PEE e procedure per la gestione delle emergenze

CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE – INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO

  1. Introduzione alla comunicazione nei luoghi di lavoro, stili comunicativi
  2. Comunicazione assertiva e destinatari della formazione
  3. Difficoltà dei discenti, contenuto e motivazione della formazione
  4. Metodo e processo formativo, la formazione nel D.Lgs. 81/08
  5. Cultura della sicurezza e formazione, formazione dei preposti e degli RLS
  6. Valutazione dei rischi e formazione per l’utilizzo dei macchinari
  7. Formazione dei lavoratori: generale, specifica e aggiornamento
  8. Formazione e addestramento, qualifiche dei formatori, formazione particolare
  9. Formazione per le attrezzature di lavoro, per il DdL e i dirigenti
  10. Formazione degli addetti alle emergenze
  11. Comunicare in azienda: strumenti di intelligenza artificiale, comunicazione empatica
  12. Comunicare in azienda: gestione delle riunioni, semplificazione, organizzazioni e organismi, disagio nel comunicare, analisi del clima aziendale
  13. Comunicare in azienda: responsabilità, condivisione e disponibilità
  14. Comunicare in azienda: feedback, barriere linguistiche e di linguaggio

Documento Progettuale

RSPP_DL_MODULI_1-2_RISCHIO_ALTO